Swami Veetamohananda

 

La completezza personale secondo la Bhagavad Gita

Traduzione a cura di Tiziana Zago [n.02]

 

Stiamo indubbiamente vivendo tempi difficili. Ma è proprio per questo motivo che affrontando le difficoltà in modo eroico l’uomo ha sviluppato una forza interiore più grande.

 

Non dobbiamo indebolirci con il pensiero quando la situazione nel mondo è così complicata. Per vivere in  questa dura epoca, abbiamo bisogno di una forza interiore più solida. In noi sta la sfida di prenderci delle stabili responsabilità e ciò riguarda uomini e donne della nostra era ai quali si richiede di rimanere svegli, impavidi e affrontando la situazione eroicamente. Come?

 

  1.  Dobbiamo raggiungere velocemente la Verità, come ha fatto Yudhishthira

Yudhishthira rappresenta la Verità, gentile, pio e giusto e ha dimostrato che colui che giunge veloce alla Verità diviene indistruttibile

 

  1. Giungere velocemente alla Verità non significa cercare il coraggio fisico.

Colui che  cerca  da solo il coraggio fisico generalmente è smussato, sconsiderato e non può essere stabile. Si ha bisogno di sviluppare fisicamente la forza come Bhima, per tenere i sensi sotto controllo, per avere fede e per sovrastare tutte le tentazioni

 

  1. La rivoluzione è necessaria per vivere.

Essa significa preparazione  come fece Arjuna in modo energico e con destrezza qui e ora  tutto ciò che necessita compiutezza. Rivoluzione significa anche coltivare eroicamente tutte le nostre risorse e le opportunità per raggiungere la meta o l’Illuminazione

 

  1. Una mente che riflette bene impedisce la disintegrazione interiore e senza distrazioni da nulla; come rappresentato dal 4° fratello Nakula

 

  1. La mente che riflette bene dispone di un controllo sul proprio corpo; si diventa totalmente luminosi nella Verità, forti e saggi, come Sahadeva

 

Arjuna rappresenta l’intera umanità. Noi razionalizziamo la nostra debolezza come Arjuna. Proviamo a giustificare la nostra debolezza.

Ma Sri Krishna, la Realtà Suprema, è al di fuori dai concetti ordinari limitati.

L’eterna verità è dimenticata a causa della delusione. Ogni volta che ci identifichiamo  con l’egoismo etc., diveniamo limitati, impermanenti e disarmonici.

Da ciò si scaturisce la confusione, la mancanza di discriminazione tra il reale e l’irreale; tra spirito e materia, tra corpo e anima, tra i dazi religiosi e le inclinazioni personali.

 

Come superare queste limitazioni? Come conoscere il proprio posto nel regime della religione totale? Come conoscere i concetti dell’azione e non azione, la natura della Divinità e la natura dell’anima? Come riconoscere la natura della mente e i metodi di  (yoking it?) con la Realtà?

 

Ci troviamo a lottare nella battaglia della vita in modo giusto e a muoverci verso il compimento del nostro destino, i.e .l’identificazione della nostra anima con lo Spirito Supremo.

 

Il nostro cammino verso l’esistenza cosmica è una battaglia.

Perciò il Signore ci ha mostrato attraverso la Bhagavad Gita il segreto del combattere la battaglia della vita:

 

“Lotta libero dalla febbre mentale.”

 

(Il Signore stesso ci ha insegnato a disegnare tutto ciò che ci viene dato dall’Alto, i.e.)?

Quando viviamo le nostre vite senza nessun riferimento alla Metafisica o Spiritualità, l’Illimitato; l’Uno e Assoluto, diveniamo persone gelide, completamente identificate con la materia.

Qualsiasi scossa dall’esterno può spezzare la nostra rigidità interiore in pezzi.

Pertanto:

 

  1. Bisogna avere una chiara comprensione della nostra vera natura e della nostra relazione con Dio, o della Realtà, e del mondo.

Questo modo di comprendere potrà ispirare i nostri pensieri, emozioni e azioni: tutto ciò si raggiunge con la meditazione

 

  1. Accettare alcune cose inevitabili, la malattia, la sofferenza, la vecchiaia e la separazione come fattori concomitanti con la vita e di avere una conoscenza approfondita del significato del cambiamento

 

  1. Dovremmo provare a rafforzare la nostra fibra di Vita Vera

 

  1. Avere una chiara percezione della relazione causa-effetto che  regola le nostre azioni e fortune

 

  1. Arrendersi alla Volontà di Dio è considerato il metodo migliore

 

Se ricerchiamo o meno Dio,  ognuno di noi cerca sicuramente il proprio benessere. Il vero benessere personale individuale può essere raggiunto solamente con la  costruzione di una forte personalità.

 

Colui che si applica ardentemente su se stesso per sviluppare la propria personalità non crollerà quando tutto intorno a lui andrà a pezzi.

 

Quando tutti quelli che lo circondano digrignano i denti, tirano i capelli e battono sul petto, egli rimarrà tranquillo a guardare questi fenomeni nel mondo con un’inalterata testimonianza.

 

Dal suo cuore e dalla sua anima fluirà una pace e una gioia che salverà dalla sofferenza gli uomini e le donne nel mondo.